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Il mondo Nashi Argan

Un luogo esclusivo dedicato a te

Nashi Argan è il Brand cosmetico 100% made in Italy che ti ascolta e risponde alle tue esigenze con passione ed efficacia!

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Amore per la natura

Nashi Argan lavora con il massimo rispetto verso la natura con l’obiettivo di ridurre il proprio impatto ambientale: questo si concretizza con l’utilizzo di packaging per i propri prodotti costituito in buona parte da materiali riciclati e riciclabili e l’utilizzo nel proprio processo produttivo di energia autoprodotta da fonti rinnovabili.

Tutto l’Olio di Argan e l’Olio di Lino contenuti nei prodotti sono 100% bio certificati.

Le nostre Muse

Il mondo Nashi Argan

Le nostre Muse

Entrando nel mondo Nashi Argan potrai scegliere di diventare parte di una grande community, un gruppo di donne meravigliose come te, unite dalla passione e dall’entusiasmo per la qualità, per la bellezza e lo stare insieme. Qui potrai esprimere te stessa, ricevere consigli personalizzati, condividere la tua esperienza ed entrare a far parte del processo creativo che precede lo sviluppo di nuovi prodotti.

Membri del FAI

Membri del FAI - Nashi Argan

Membri del FAI

Dal 2015 Landoll aderisce al programma di membership aziendale Corporate Golden Donor del FAI – Fondo Ambiente Italiano, una scelta dettata dalla volontà di contribuire a far rinascere, sviluppare e vedere valorizzato il nostro Paese e le sue risorse. A fianco del FAI, il brand Nashi Argan desidera essere parte attiva di un grande progetto di tutela che è anche un’ambiziosa sfida culturale: fare dell’Italia un luogo più bello dove vivere, lavorare e crescere i nostri figli.

Ogni giorno il FAI si impegna a proteggere e rendere accessibili a tutti splendidi gioielli d’arte, natura e cultura disseminati nelle campagne, nelle città e sulle coste del nostro Paese; a educare e sensibilizzare la collettività alla conoscenza, al rispetto e alla cura dell’arte e della natura e a farsi portavoce delle istanze della società civile vigilando e intervenendo attivamente sul territorio. Il patrimonio paesaggistico e culturale, che il FAI salvaguarda e promuove, rappresenta infatti un capitale unico al mondo e la risorsa fondamentale su cui investire per far rinascere, sviluppare e valorizzare il nostro meraviglioso Paese.

Governance

1. Premesse, finalità e destinatari

Landoll S.r.l. e Nashi Argan S.r.l (di seguito anche “Nashi” o “Società” o “Azienda”) sono Aziende di un Gruppo che produce e distribuisce prodotti haircare e bodycare con i due marchi Nashi Argan, ideato per la cura e la bellezza di capelli e corpo a casa, distribuita esclusivamente in hair salons e nell’omonima catena di store di proprietà, e Nashi, marca specifica di prodotti e servizi dedicati esclusivamente ai saloni professionali di bellezza.
L’azienda ha redatto il presente Codice Etico aziendale (di seguito anche “Codice” o “Documento”) con l’obiettivo di individuare e diffondere i valori etici ed i principi di comportamento che guidano e ispirano il proprio business e le relazioni che l’azienda intrattiene con i propri stakeholders interni ed esterni, i quali sono tenuti a conformare la propria condotta con i principi contenuti nel Codice nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità.
Sono pertanto destinatari del Codice i dipendenti, i collaboratori, i consulenti esterni, i fornitori, i clienti e gli altri soggetti che operano, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, in azienda o per l’azienda (di seguito, per brevità, anche “Destinatari”).
Il Codice si ispira alle principali normative, linee guida e documenti esistenti a livello nazionale ed internazionale in tema di Responsabilità Sociale d’Impresa, di Corporate Governance, di tutela dei Diritti Umani, di sicurezza e tutela dell’ambiente, così come sanciti dalle Istituzioni e dalle Convenzioni Internazionali tra cui: le Convenzioni fondamentali dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), la Dichiarazione Universale dei diritti umani dell’ONU, la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, il Global Compact delle Nazioni Unite e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030 (SDG).

2. Principi etici e regole di condotta

Il presente Codice individua e delinea formalmente l’insieme dei valori e delle norme di comportamento in cui l’Azienda si riconosce. Tali valori regolano e guidano l’Azienda nel condurre le proprie attività e nell’intraprendere le proprie scelte, tenendo conto degli impatti su persone, comunità e ambiente che da queste possono derivare. Il Codice intende inoltre porsi a supporto dell’Azienda al fine di perseguire nel modo più efficace ed etico possibile la propria missione, prevenendo situazioni di rischio etico e concorrendo alla creazione di valore a lungo termine e di una realtà più sostenibile, efficiente e resiliente.

2.1. Etica e Integrità del business

L’Azienda intende operare, comunicare e relazionarsi con tutti i propri stakeholders in modo responsabile, onesto, diligente, trasparente, professionale, competente, prudente, imparziale e leale, nella consapevolezza che l’integrità professionale, nonché il rispetto degli impegni e la buona reputazione aziendale derivante dall’applicazione dei principi etici portano fiducia verso l’Azienda, attraggono e trattengono talenti, favoriscono la serenità dei rapporti con dipendenti e fornitori e concorrono, più in generale, alla solidità e alla crescita aziendale.

2.1.1. Legalità

Il pieno e costante rispetto delle leggi, dei regolamenti e delle procedure vigenti a livello internazionale, nazionale e regionale applicabili al proprio business, nonché delle disposizioni del presente Codice, sono requisito imprescindibile e inderogabile di tutte le attività poste in essere dalla Società. Nello svolgimento delle mansioni di propria competenza, tutti i Destinatari sono tenuti a conoscerne le implicazioni legali e ad anteporre il rispetto della legge a qualunque altro interesse. L’Azienda non intratterrà alcun rapporto con chi non intenda allinearsi a questo principio.

2.1.2. Rispetto dei Diritti Umani e Antidiscriminazione

Nashi riconosce il valore, la dignità e l’unicità di tutte le persone con cui si relaziona e collabora e ne tutela l’integrità fisica, culturale e morale. Inoltre, l’Azienda condanna ogni azione che in modo diretto o indiretto impedisce il riconoscimento, il godimento o l’esercizio dei diritti umani fondamentali e delle libertà politiche, civili, culturali, economiche e sociali fondamentali. L’Azienda ripudia e condanna ogni possibile discriminazione in base a sesso, razza, colore della pelle, Paese di origine, lingua, religione, opinione politica, età, disabilità, orientamento sessuale, identità di genere, appartenenza ad associazioni e sindacati, condizioni personali, origine sociali o culturale, stato civile o di salute, situazione familiare, stato di gravidanza.

2.1.3. Anticorruzione

Non è consentito ai Destinatari promettere, offrire indebitamente, richiedere o accettare denaro, regali, favori illegittimi, vantaggi personali, beni, servizi o altri benefit (a meno che non abbiano un valore chiaramente simbolico) con finalità corruttive, o che possano apparire come eccedenti le normali pratiche commerciali o di cortesia, o per i quali ci sia motivo di credere che possano influenzare impropriamente le decisioni relative alle attività di business, o al fine di far conseguire un indebito vantaggio per sé o per la Società.

2.1.4. Tutela della Privacy

Nel rispetto della normativa a tutela della Privacy, l’Azienda acquisisce, conserva, tratta ed evita l’uso improprio dei dati personali e delle informazioni riservate in proprio possesso relative ai lavoratori, ai collaboratori, ai clienti, ai fornitori e ad altri soggetti terzi con i quali intrattiene rapporti. Ogni dipendente e collaboratore deve assicurare la riservatezza e la confidenzialità richiesta dalle circostanze circa ciascuna notizia appresa in ragione della propria funzione lavorativa, rispettando il segreto d’ufficio e mantenendo riservate le informazioni apprese nell’esercizio delle proprie attività, anche dopo una eventuale cessazione del rapporto. I destinatari del Codice sono tenuti altresì alla salvaguardia dei diritti di proprietà intellettuale ed industriale e dei segreti commerciali.

2.1.5. Conflitti di interesse

Le attività devono essere svolte evitando situazioni di conflitto di interesse volte a trarre qualsivoglia beneficio personale, professionale o familiare e tali da recare danno o svantaggio alla Società o da compromettere la capacità di assumere decisioni in modo imparziale ed obiettivo. Qualora un Destinatario del presente Codice venga a trovarsi in situazione di conflitto con gli interessi dell’Azienda è tenuto ad informare di ciò il proprio responsabile diretto e la Direzione aziendale, alla quale è demandata valutazione dell’effettiva sussistenza di un conflitto e l’adozione degli opportuni provvedimenti a riguardo.

2.2. Persone

Nashi tutela gli interessi e riconosce il valore di tutti gli individui con cui si relaziona, rispettandone le caratteristiche personali, la sensibilità e le diversità, e incentivandone e premiandone l’integrità, il senso di responsabilità, la professionalità, la cooperazione, la dedizione, la cortesia e l’entusiasmo. L’Azienda promuove il dialogo, la collaborazione e la partecipazione attiva con e da parte di tutti gli stakeholders sia interni che esterni che con essa si relazionano.

2.2.1. Risorse Umane

Le persone che lavorano in azienda sono considerate una risorsa imprescindibile per il raggiungimento del successo aziendale. L’Azienda attribuisce alla diversità delle culture e dei talenti un valore fondamentale e si impegna a coltivare e promuovere la crescita personale, professionale e culturale delle proprie risorse umane, anche attraverso lo svolgimento di attività formative, e tenendo in considerazione i meriti e le attitudini personali. L’azienda intende creare e garantire un ambiente di lavoro stimolante, dove i rapporti interpersonali sono incentrati sulla correttezza, sulla fiducia reciproca, sulla lealtà e nel quale ognuno agisce nell’osservanza delle regole e dei principi aziendali e dove tutte le persone vengono trattate con pari dignità e nel rispetto dell’integrità fisica e culturale degli individui.

Per tali ragioni, Nashi condanna e ripudia qualunque condotta tenuta dai Destinatari tale da sfruttare situazioni di fragilità o necessità di altri individui, qualunque forma di molestia fisica o psicologica e la creazione di un ambiente di lavoro intimidatorio, ostile e discriminatorio nei confronti di singoli o gruppi di individui.

Nella gestione delle risorse umane, l’azienda si impegna a:

  • intrattenere rapporti di lavoro volontari e basati sul consenso reciproco, non impiegare e condannare qualsiasi forma di lavoro forzato o obbligato e non avvalersi del lavoro minorile;
  • non praticare trattenute del salario, restrizioni alla mobilità e trattenute del passaporto e dei documenti di identità in originale;
  • assumere il personale per mezzo di regolari Contratti di lavoro e nella piena trasparenza e completezza delle informazioni fornite circa gli elementi normativi e retributivi del Contratto Collettivo; le retribuzioni sono corrisposte nel rispetto di quanto disposto dai CCNL di riferimento;
  • rispettare la normativa relativa all’orario di lavoro, ai periodi di riposo, al lavoro straordinario, all’aspettativa obbligatoria, alle ferie e ai permessi;
  • rispettare la libertà di associazione e il diritto alla contrattazione collettiva. La Società non discrimina né punisce i lavoratori per aver esercitato questi diritti;
  • assicurare che non ci sia alcuna forma di discriminazione o favoritismo durante le pratiche di selezione, assunzione quali, ad esempio, differenze salariali a parità di ruolo ed esperienza, differenti opportunità di avanzamento di carriera, differente facilità di assunzione o qualsiasi altra situazione che può porre alcuni lavoratori in determinate posizioni di svantaggio rispetto ad altri lavoratori. l’Azienda offre pari opportunità di lavoro e adotta criteri di selezione e valutazione del personale basati sul merito, sulla competenza e sulla corrispondenza tra i profili dei candidati e i profili attesi;
  • organizzare, gestire e aggiornare la formazione delle proprie risorse umane, valorizzandone e potenziandone le capacità e le competenze, al fine di accrescerne il valore personale e professionale e accelerando al tempo stesso i progressi verso gli obiettivi dell’organizzazione;
  • rispettare i requisiti di legge in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, assicurando un ambiente di lavoro salubre, un’adeguata prevenzione infortunistica e gestire le attività nella piena consapevolezza dei rischi al fine di preservare l’incolumità e il benessere, sia fisico che psichico, dei propri lavoratori e di tutti coloro che si recano nei propri ambienti. L’azienda è inoltre impegnata in una adeguata e costante formazione sulla natura dei rischi e nella promozione e diffusione di una cultura della sicurezza nell’ambiente di lavoro, esigendo comportamenti responsabili e promuovendo azioni preventive.

I lavoratori sono tenuti a rispettare, a proteggere e ad utilizzare ai soli fini lavorativi, le risorse aziendali affidate loro quali, ad esempio, le attrezzature e i dispositivi elettronici, evitando che queste vengano perse, danneggiate e utilizzate in modo improprio, a danno delle prestazioni operative e finanziarie della Società.

2.2.2. Fornitori

L’azienda persegue l’obiettivo di instaurare con la propria catena di fornitura rapporti solidi, duraturi, franchi e basati sulla fiducia reciproca, sulla trasparenza e completezza delle informazioni e sul rispetto degli impegni.

La Società intende sviluppare iniziative di business orientate allo sviluppo sostenibile e alla realizzazione di prodotti nel rispetto dell’ambiente e della dignità delle persone. A tale scopo, l’Azienda predilige l’attivazione e la creazione di partnership strategiche con operatori della filiera che perseguono gli stessi valori aziendali, che condividono i principi descritti nel presente Codice e che svolgano in modo responsabile la propria attività commerciale.

Tutte le offerte dei fornitori vengono confrontate ed esaminate senza favoritismi, garantendo, qualora in possesso dei requisiti necessari, pari opportunità di partecipazione alla selezione. Per la valutazione vengono adottati criteri oggettivi secondo modalità dichiarate e trasparenti e osservando scrupolosamente le procedure interne, le disposizioni di legge e le condizioni contrattuali relative alla selezione ed alla gestione dei rapporti con i fornitori.

La selezione dei fornitori e la determinazione delle condizioni di approvvigionamento di beni e servizi sono basate su una valutazione obiettiva della qualità, del prezzo, della reputazione, dell’affidabilità, della professionalità, dell’idoneità tecnica, nonché delle garanzie di assistenza, tempestività, efficienza e della responsabilità sociale e ambientale, al fine di garantire i più alti standard etici nel processo di acquisto, assicurare elevati standard qualitativi dei prodotti e un miglior soddisfacimento delle esigenze dei clienti finali e della Società stessa. I fornitori sono tenuti a rispettare e ad uniformarsi al Codice di Condotta Fornitori condiviso da parte dell’azienda con i propri fornitori.

2.2.3. Consumatori

Nashi opera in un clima di massima disponibilità, cooperazione, correttezza e lealtà nei confronti dei propri clienti. L’ascolto delle esigenze, delle attese e la massima soddisfazione dei consumatori sono elementi imprescindibili per raggiungere con successo gli obiettivi aziendali.
Nashi opera nel rispetto di tutti i requisiti di legge per assicurare prodotti conformi e garantisce l’applicazione di elevati standard di igiene, qualità e sicurezza durante tutte le fasi del processo produttivo.
L’Azienda investe in attività di ricerca e sviluppo al fine di offrire ai propri consumatori prodotti di qualità, performanti e sicuri. In tal senso, Nashi rispetta il diritto dei consumatori alla tutela della salute, alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e alla trasparenza, completezza e veridicità delle informazioni.
La Società si impegna a non porre in vendita prodotti con nomi, marchi, segni distintivi mendaci oppure contraffatti, atti ad indurre in inganno il cliente sulla provenienza o qualità del prodotto, o beni con caratteristiche qualitative e quantitative non conformi a quanto dichiarato, rappresentato o garantito al cliente.

2.2.4. Concorrenti

Nashi opera nel rispetto dei principi di correttezza e di libera e leale concorrenza e in conformità con le leggi e i Regolamenti in materia, astenendosi dai metodi di concorrenza sleale. I Destinatari devono inoltre operare nel rispetto delle procedure aziendali a tutela del diritto di proprietà intellettuale della Società. L’Azienda si impegna a tutelare i diritti di proprietà industriale (marchi, brevetti, segni distintivi, ecc.).

2.3 Ambiente

L’azienda considera l’ambiente un bene primario da rispettare e salvaguardare e promuove la creazione di una coscienza ambientale comune critica, consapevole e propositiva. L’azienda si impegna a condurre le proprie attività nel rispetto della normativa vigente in materia ambientale e si impegna a formare e sensibilizzare i propri dipendenti sulle proprie responsabilità nei confronti dell’ambiente.
L’Azienda intende misurare, monitorare e migliorare il proprio impatto ambientale promuovendo l’introduzione di pratiche virtuose. I Destinatari sono tenuti, nell’esercizio delle proprie attività, ad attuare comportamenti responsabili, utilizzando in modo consapevole ed efficiente le risorse messe a disposizione dalla società in un’ottica di riduzione dei consumi, delle emissioni in atmosfera di gas ad effetto serra e di risparmio idrico ed energetico.

3. Disposizioni finali

I Destinatari sono tenuti ad apprendere il contenuto del presente Codice e ad osservarne i principi e le regole di condotta, in quanto il rispetto delle disposizioni del presente Codice è considerata parte integrante degli obblighi derivanti dal rapporto che i Destinatari hanno con la Società.
In tal senso, l’Azienda intende tutelare il proprio patrimonio, la propria immagine, la propria reputazione e le proprie risorse non intrattenendo rapporti d’affari o di altra natura con soggetti interni o esterni che non intendano operare nella rigorosa osservanza della normativa vigente e degli standard di condotta previsti nel presente Documento
La violazione di suddette disposizioni può comportare l’applicazione di provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori commisurati alla gravità della violazione commessa, fino alla possibile risoluzione del rapporto di lavoro e interruzione dei rapporti commerciali così come previsto dai CCNL, dalle norme di legge applicabili e dagli incarichi contrattuali in essere.
I Destinatari sono tenuti a segnalare tempestivamente ogni violazione o sospetto di violazione dei principi e delle disposizioni del presente Codice Etico mediante comunicazione scritta all’azienda. In caso di avvenuta segnalazione, l’Azienda garantisce la tutela del segnalante da qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione, penalizzazione o effetti negativi sulla sua posizione professionale. Eventuali futuri aggiornamenti, modifiche e integrazioni al presente Codice saranno tracciati, approvati dal Consiglio di Amministrazione e comunicati a tutti i Destinatari attraverso le medesime modalità adottate per la sua emissione.

1.Obiettivi, Destinatari e ambito di applicazione

Landoll S.r.l. e Nashi Argan S.r.l (di seguito anche “Nashi” o “Società” o “Azienda”) sono Aziende di un Gruppo che produce e distribuisce prodotti haircare e bodycare con i due marchi Nashi Argan, ideato per la cura e la bellezza di capelli e corpo a casa, distribuita esclusivamente in hair salons e nell’omonima catena di store di proprietà, e Nashi, marca specifica di prodotti e servizi dedicati esclusivamente ai saloni professionali di bellezza.

Le Aziende si impegnano a condurre il proprio business in modo etico, trasparente, leale, corretto, responsabile e sostenibile. Le Società si impegnano altresì a promuovere tali principi all’interno della propria catena di approvvigionamento.

Il presente Codice di Condotta dei Fornitori (di seguito anche “Codice” o “Documento”) è stato redatto con l’obiettivo di delineare un insieme di valori, principi e regole di condotta a beneficio delle persone e dell’ambiente, cui tutti i fornitori di beni e/o servizi della Società devono conformarsi per intrattenere rapporti di business. Nashi è infatti consapevole che al fine di condurre il proprio business in ottica di sviluppo sostenibile e di raggiungere i più elevati standard etici sia necessario coinvolgere la propria catena di fornitura attraverso la costituzione di collaborazioni basate sulla fiducia e sulla considerazione dei reciproci interessi, bisogni e aspettative.

Il presente Documento è pertanto rivolto ai fornitori, ai partner, ai collaboratori esterni e a tutti i soggetti terzi che intrattengono relazioni e rapporti commerciali con la Società (di seguito anche “Destinatari” o “Fornitori”).

Il Codice si basa sulle principali normative, linee guida e documenti, riconosciuti sia a livello nazionale che internazionale, in tema di Responsabilità Sociale d’Impresa, Corporate Governance, tutela dei Diritti Umani, della Sicurezza e dell’Ambiente, quali:

  • gli “International Labor Standards” dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) su Lavoro Forzato, Libertà di Associazione e Lavoro Minorile;
  • la “Dichiarazione universale dei Diritti umani” dell’ONU;
  • il “Global Compact” delle Nazioni Unite;
  • gli “Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” delle Nazioni Unite;
  • le “Linee Guida” dell’OCSE.

2. Etica e integrità del business

L’Azienda si impegna a costruire con i soggetti appartenenti alla propria catena di approvvigionamento relazioni basate su criteri di legalità, professionalità, diligenza, trasparenza, responsabilità, sicurezza, lealtà, integrità, imparzialità e confidenzialità delle informazioni al fine di stabilire rapporti proficui, duraturi e di mutuo vantaggio, evitando comportamenti che potrebbero ostacolare la fiducia reciproca e la cooperazione continuativa e in modo da prevenire e gestire efficacemente eventuali controversie o divergenze. In tal senso, le attività e le scelte aziendali di tutti i soggetti che hanno rapporti con la Società devono essere condotte nel rispetto di suddetti principi, scoraggiando tutte le pratiche non etiche.

2.1. Rispetto della legislazione e dei Regolamenti vigenti

I Fornitori devono agire nel pieno rispetto di tutte le leggi e regolamenti concernenti le proprie attività e applicabili nei Paesi in cui operano. A tale scopo, nello svolgimento delle mansioni di propria competenza, tutti i Destinatari sono tenuti a conoscere le implicazioni di legge relative al proprio business e ad anteporre il rispetto della legge a qualunque altro interesse.

Nulla di quanto contenuto nel Codice ha lo scopo di sostituire le disposizioni normative previste nel Paese e nel settore in cui opera il Fornitore. La funzione del Codice è quella di integrare il sistema di obblighi previsti dalla normativa di riferimento del Fornitore solo nel caso in cui essa non preveda requisiti più stringenti di quelli indicati nel Codice stesso. Qualora le disposizioni previste nel presente Documento divergessero dalle leggi e regolamenti locali, i Destinatari sono tenuti a garantire la propria conformità agli standard più stringenti, nel rispetto della normativa vigente.

2.2. Anticorruzione e conflitto di interesse

Non è consentito ai Destinatari promettere, offrire indebitamente, richiedere o accettare denaro, regali, favori illegittimi, vantaggi personali, beni, servizi o altri benefit (a meno che non abbiano un valore chiaramente simbolico) con finalità corruttive, o che possano apparire come eccedenti le normali pratiche commerciali o di cortesia, o per i quali ci sia motivo di credere che possano influenzare impropriamente le decisioni relative alle attività di business, o al fine di ottenere trattamenti di favore o indebiti vantaggi per sé o per la Società. Viene richiesto ai Destinatari di aderire ad elevati standard di integrità negli affari anche in materia di contabilità, fiscalità e trasparenza, astenendosi da ogni forma di evasione fiscale, elusione, riciclaggio di denaro o altre attività di criminalità finanziaria.

Le attività dei Fornitori devono essere svolte evitando situazioni di conflitto di interesse volte a trarre qualsivoglia beneficio personale, professionale o familiare e tali da recare danno o svantaggio alla Società o da compromettere la capacità di assumere decisioni in modo imparziale ed obiettivo. I Destinatari sono tenuti a salvaguardare, nello svolgimento delle proprie attività, gli obiettivi, gli interessi generali e la reputazione di Nashi, astenendosi da comportamenti e atti incompatibili con gli obblighi connessi al rapporto intrattenuto con l’Azienda.

2.3. Privacy e proprietà intellettuale

A tutela della riservatezza e della privacy e in accordo con la legislazione vigente nel Paese di appartenenza, i Destinatari sono tenuti ad acquisire, conservare, gestire, trattare ed evitare l’uso improprio dei dati personali e delle informazioni riservate in proprio possesso relative a tutti i soggetti con i quali intrattiene rapporti. I Fornitori devono proteggere le informazioni riservate in loro possesso che, qualora divulgate, potrebbero danneggiare Nashi e non dovranno utilizzare tali informazioni al di fuori dell’espletamento degli incarichi affidati.  I Destinatari sono altresì tenuti alla salvaguardia dei diritti di proprietà intellettuale ed industriale, dei segreti commerciali e delle informazioni proprietarie della Società.

3. Rispetto dei diritti umani

3.1. Pari opportunità e antidiscriminazione

I Fornitori sono tenuti a tutelare la dignità e l’integrità fisica, culturale e morale di tutte le persone con cui si relazionano e collaborano e a condannare ogni azione che in modo diretto o indiretto impedisce il riconoscimento, il godimento o l’esercizio dei diritti umani fondamentali e delle libertà politiche, civili, culturali, economiche e sociali fondamentali. I Fornitori devono incoraggiare una cultura e un ambiente lavorativo improntati all’equità, al rispetto, alla dignità e alla promozione di pari diritti e pari opportunità per tutti i lavoratori e sono tenuti ad impedire che i propri lavoratori subiscano qualsivoglia forma di discriminazione sul lavoro (o una loro minaccia o ritorsione in caso di denuncia e/o segnalazione interna) per motivi di sesso, razza, colore della pelle, aspetto fisico, Paese di origine, lingua, religione, opinione politica, età, disabilità fisica o psichica, orientamento sessuale, identità di genere, appartenenza ad associazioni e sindacati, condizioni personali, origine sociale o culturale, stato civile o di salute, situazione familiare.

Tutte le procedure e le decisioni intraprese dai Destinatari in materia di risorse umane quali l’assunzione, la retribuzione, l’avanzamento, la formazione, la cessazione del rapporto di lavoro e il pensionamento devono basarsi su criteri oggettivi e non su caratteristiche o convinzioni individuali.

3.2. Lavoro forzato e obbligato

L’Azienda richiede ai Fornitori di non avvalersi di qualsivoglia forma di lavoro forzato e/o obbligato, né di sottoporre i lavoratori a condizioni di lavoro degradanti o lesive della loro dignità. I rapporti di lavoro intrattenuti devono essere riconosciuti, volontari e liberamente concordati. È vietato qualsiasi tipo di misura disciplinare fisica, trattamento degradate, abuso fisico, psicologico o verbale, nonché qualsiasi altra forma di molestia, intimidazione o violenza. I Fornitori non devono praticare trattenute del salario, restrizioni alla mobilità e trattenute di oggetti personali, del passaporto e dei documenti di identità in originale. I lavoratori non devono essere soggetti ad alcuna regola che possa limitarne la legittima libertà.

3.3. Lavoro minorile

I Destinatari sono tenuti a condannare e astenersi da qualsiasi forma di lavoro minorile e all’osservanza delle leggi e dei regolamenti relativi all’età minima dei lavoratori. Non è consentito assumere lavoratori di età inferiore ai 15 anni o comunque di età inferiore a quella prevista dalla legislazione locale, se superiore. A tale scopo, il Fornitore provvederà a richiedere l’identificazione formale e l’esibizione dei documenti attestanti l’età dei lavoratori, conservando tutta la documentazione pertinente.

Le attività e mansioni svolte dai giovani lavoratori non devono, per la loro natura o per le circostanze in cui si svolgono, esporli a rischi che potrebbero comprometterne la salute e lo sviluppo fisico, mentale ed emozionale, la sicurezza o l’integrità morale.

3.4. Libertà di associazione e contrattazione collettiva

I Fornitori devono riconoscere e rispettare il diritto dei lavoratori alla libertà di associazione, di organizzazione e di adesione ad eventuali associazioni sindacali, il diritto alla libertà di espressione e il diritto alla contrattazione collettiva. I Fornitori non discrimineranno né puniranno i lavoratori per aver esercitato questi diritti.

3.5. Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

I Fornitori devono agire nel rispetto della normativa vigente nel Paese in cui operano in materia di salute, sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro.

Al fine di proteggere i lavoratori dai rischi legati alle loro mansioni e di prevenire incidenti, infortuni ed esposizioni a sostanze nocive o tossiche, i Destinatari hanno l’obbligo di fornire ai lavoratori un’adeguata attrezzatura e i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale (DPI) laddove previsto, di provvedere ad un loro continuo controllo per garantirne l’efficienza e di assicurarsi che ai lavoratori siano fornite tutte le informazioni sul loro corretto utilizzo. Inoltre, macchinari e attrezzature devono essere conformi ai requisiti di legge, devono essere dotati dei necessari dispositivi di sicurezza e protezione ed essere sottoposti a manutenzione periodica. Le sostanze pericolose devono essere conservate in luoghi appositi e protetti con misure adeguate al fine di evitare rischi di contatto e intossicazione per i dipendenti. I Fornitori sono tenuti ad adempiere agli obblighi di informazione, formazione e addestramento dei lavoratori, i quali devono essere resi consapevoli dei rischi per la salute e la sicurezza specifici per i singoli ruoli, e delle azioni da intraprendere in caso di incidente. Il Fornitore deve periodicamente programmare le esercitazioni di evacuazione secondo un piano di evacuazione accessibile e visualizzabile da tutto il personale aziendale ed assicurare la presenza di adeguati materiali per il primo soccorso e dei dispositivi per il rilevamento e la lotta antincendio.  I Fornitori devono stabilire procedure di lavoro sicure, adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza, aggiornare le misure di prevenzione ed elaborare adeguati sistemi di rilevazione, analisi ed eliminazione di ogni situazione di pericolo. Il Fornitore è tenuto a garantire ai propri lavoratori un ambiente di lavoro salubre, sicuro, pulito, correttamente illuminato, riscaldato e arieggiato e tale da non compromettere la salute e la sicurezza dei lavoratori. Il Fornitore dovrà inoltre fornire acqua potabile e servizi igienici in numero adeguato e tali da permettere l’igiene personale.

3.6. Contratti, salari e orario di lavoro

I Fornitori devono stabilire rapporti di lavoro riconosciuti e basati su contratti collettivi legali, redatti in forma scritta e chiaramente comprensibili, secondo la normativa vigente nel proprio Paese. I Destinatari sono tenuti a garantire il pieno rispetto della normativa internazionale e nazionale in materia di retribuzione e salario minimo, orario di lavoro, periodi di riposo, lavoro straordinario, lavoro notturno, aspettativa obbligatoria, ferie, permessi retribuiti, congedi di vario titolo, permessi per malattia, indennità, benefit. Il Fornitore deve inoltre assicurarsi che i lavoratori dispongano di sufficiente tempo per le pause e per la consumazione dei pasti conformemente ai requisiti di legge.

4. Responsabilità ambientale

Nashi promuove lo sviluppo sostenibile e considera l’ambiente una risorsa comune da rispettare e salvaguardare a beneficio della comunità e delle generazioni future. I Fornitori devono rispettare le leggi e i regolamenti ambientali applicabili al proprio business e devono impegnarsi attivamente per mitigare gli impatti negativi sull’ambiente e sugli ecosistemi legati alle proprie attività e operazioni.

I Fornitori sono incoraggiati a progettare e implementare i propri processi produttivi e a promuovere lo sviluppo di soluzioni e tecnologie in un’ottica di miglioramento dell’impatto ambientale e di riduzione delle emissioni di CO2 e di sostanze inquinanti. I Destinatari sono tenuti ad un uso efficiente, razionale e responsabile delle risorse naturali e delle materie prime, riducendo i consumi in termini di energia elettrica, gas, acqua e carburanti. I Fornitori sono inoltre tenuti a impegnarsi a contenere la quantità di rifiuti generati e a gestirli e smaltirli in modo responsabile e in conformità con la legislazione vigente.

I Fornitori dovranno proibire l’uso di sostanze pericolose oggetto di divieto a livello nazionale ed internazionale in quanto nocive per le persone o per l’ambiente e mettere in atto misure appropriate per la gestione, lo stoccaggio e il trasporto delle sostanze pericolose autorizzate. Le sostanze pericolose che, se rilasciate, potrebbero rappresentare un pericolo per l’ambiente, devono essere mantenute in condizioni di sicurezza e si chiede ai Fornitori di ridurre al minimo il loro utilizzo e di prevenirne qualsiasi potenziale sversamento.

5. Responsabilità di prodotto

I Fornitori devono rispettare la normativa nazionale e internazionale, nonché gli standard industriali, in materia di qualità e sicurezza dei prodotti e dei servizi offerti e sono tenuti ad astenersi dal commercializzare materiali e prodotti che possano ledere la salute e la sicurezza dei consumatori. I Destinatari sono incentivati a selezionare accuratamente e a garantire l’origine delle materie prime e dei componenti dei prodotti offerti e ad operare nel rispetto delle buone prassi di lavorazione.

6. Disposizioni finali

I Fornitori sono tenuti ad accettare, rispettare e sottoscrivere le disposizioni e gli obblighi contenuti nel presente Codice e ad agire in conformità ad essi. I Fornitori sono inoltre incoraggiati a diffondere e far rispettare le disposizioni del presente Documento ai propri lavoratori, collaboratori esterni, fornitori e ulteriori soggetti nell’ambito della propria catena di approvvigionamento, verificandone la conformità.

In caso di inadempienza del presente Codice, L’Azienda può intervenire pianificando e implementando le necessarie misure correttive nei confronti del Fornitore atte a risolvere le eventuali problematiche riscontrate. In caso di gravi inadempienze al Codice, ogni rapporto commerciale e accordo contrattuale con il Fornitore può essere sospeso o risolto.

In caso di venuta a conoscenza di violazioni delle disposizioni del presente Codice, i Fornitori e i loro lavoratori sono tenuti a comunicarlo all’Azienda, che si impegnerà a trattare ogni segnalazione ricevuta con confidenzialità, riservatezza e senza alcuna forma di ritorsione.

Eventuali futuri aggiornamenti, modifiche e integrazioni al presente Codice saranno tracciate e approvate dal Consiglio di Amministrazione e comunicati a tutti i Destinatari attraverso le medesime modalità adottate per la sua emissione.

7. Riferimenti

  • Dichiarazione universale dei Diritti umani dell’ONU;
  • Convenzione internazionale sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale dell’ONU;
  • Convenzione sui diritti dell’infanzia dell’ONU;
  • Global Compact delle Nazioni Unite;
  • Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite;
  • Linee Guida dell’OCSE;
  • Norme internazionali del lavoro dell’ILO:
    • Convenzione n. 111 sulla discriminazione in materia di lavoro,
    • Convenzione n. 29 sul lavoro forzato e obbligatorio e Convenzione n. 105 sull’abolizione del lavoro forzato,
    • Convenzione n. 138 sull’età minima di impiego e Raccomandazione n. 146 relativa all’età minima per l’assunzione all’impiego,
    • Convenzione n. 98 sul diritto di organizzazione e di negoziazione collettiva e Convenzione n. 154 sulla contrattazione collettiva,
    • Convenzione n. 1 sulla durata del lavoro (industria),
    • Raccomandazione n. 116 sulla riduzione dell’orario di lavoro,
    • Raccomandazione 164 sulla salute e sicurezza sul lavoro.